Alimenti ultra-lavorati e rischi per la salute

Kathryn Adel 29 febbraio, 2024 diabete, salute, salute del cuore, salute gastrointestinale

Sostituti dello zucchero

Gli edulcoranti sono sostituti dello zucchero che forniscono un sapore dolce ma con poche o nessuna caloria grazie al loro elevato potere dolcificante. Alcuni studi suggeriscono che alcuni dolcificanti (in particolare aspartame, acesulfame-K e saccarina) potrebbero aumentare il rischio di cancro e di malattie cardiometaboliche o alterare la composizione del microbiota intestinale. Per approfondire questo argomento, leggete questo articolo.

Nitrati e nitriti

I nitrati e i nitriti sono utilizzati come conservanti nelle carni cotte e in altri prodotti. Sono stati classificati come possibilmente cancerogeni per l’uomo dalla IARC nel 2010. Il 6 ottobre 2023 è stato introdotto il Regolamento UE 2023/2108 che riduce di circa il 40% la possibilità di utilizzare il Nitrito/Nitrato di Na o K nei prodotti a base di carne e nei formaggi.

In conclusione

In conclusione, un consumo eccessivo di alimenti ultra-lavorati comporta rischi per la salute. È quindi meglio cercare di limitarli e cucinare di più con alimenti freschi o minimamente lavorati. È buona abitudine prestare attenzione all’elenco degli ingredienti piuttosto che affidarsi alle indicazioni sulla confezione, che a volte possono essere fuorvianti.

SOSCuisine propone menù settimanali basati sulla dieta mediterranea, adattati alle allergie, intolleranze e preferenze di ognuno. In questo modo potrete adottare gradualmente una dieta varia ed equilibrata a partire da alimenti freschi poco transformati. Per un accompagnamento personalizzato la nostra offerta può includere anche consulenze nutrizionali con dietisti-nutrizionisti esperti.

Fonti

1) Monteiro et al (2019). Ultra-processed foods: what they are and how to identify them. Public Health Nutr; 22(5):936-941.

2) Cordova et al (2023) Consumption of ultra-processed foods and risk of multimorbidity of cancer and cardiometabolic diseases: a multinational cohort study. The Lancet Regional Health;35: 100771.

3) International Agency for Research on Cancer (2024) IARC monographs on the identification of carcinogenic hazards to humans. https://monographs.iarc.who.int

4) Liu et al (2022). Food Additives Associated with Gut Microbiota Alterations in Inflammatory Bowel Disease: Friends or Enemies? Nutrients;14:3049.

5) Debras et al. (2022) Artificial sweeteners and cancer risk: Results from the NutriNet-Sante ́ population-based cohort study. PLoS Med 19(3): e1003950.

6) Manavalan, Shubrook et Young (2021) Consumption of Non-nutritive Sweeteners and Risk for Type 2 Diabetes: What Do We Know, and Not? Current Diabetes reports; 21:53.

7) Ruiz-Ojeda et al. (2019) Effects of Sweeteners on the Gut Microbiota: A Review of Experimental Studies and Clinical Trials. Adv Nutr;10:S31–S48.

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Autori

Kathryn Adel

Kathryn è titolare di una laurea in kinesiologia e una in alimentazione, e di un master in alimentazione sportiva. È membro dell’OPDQ e dell’Academy of Nutrition and Dietetics. Atleta di mezzofondo, ha corso per la squadra olimpica di Montréal e il Rouge et Or. Kathryn è specializzata in alimentazione sportiva, perdita di peso, diabete, salute cardiovascolare e gastrointestinale. Kathryn ha molta esperienza con l'approccio FODMAP e ha completato la certificazione dell'Università Monash.